Lorenzo Accomasso: L’Anima del Barolo

Lorenzo Accomasso è considerato l’anima del vino di Langa, un custode della tradizione con una dedizione incrollabile alla produzione di vini di alta qualità

L’inizio tra i Vigneti

Iniziò a lavorare tra i vigneti già negli anni ’50, potando le viti sotto lo sguardo vigile di sua madre e, quando mature, raccoglieva uve in segreto. Questa passione precoce ha gettato le basi per una carriera straordinaria nel mondo del vino.

La prima etichetta di Barolo

La sua prima pubblica uscita avvenne nel settembre del 1966 durante i festeggiamenti del paese: nella mostra del vino compariva la sua prima etichetta del Barolo 1958, l’anno della prima vinificazione.

La Guida della Cantina Comunale di La Morra

Per oltre vent’anni, Accomasso ha presieduto la Cantina Comunale di La Morra, contribuendo in modo significativo alla promozione del Barolo e della sua regione. Sotto la sua guida, la cantina è diventata un punto di riferimento per gli amanti del vino.

La Produzione del Barolo Tradizionale

La sua azienda produce Baroli tradizionali, caratterizzati da una lunga e intensa maturazione che si sviluppa lentamente. Seguendo gli insegnamenti del padre Giovanni, Lorenzo macera i suoi vini per oltre quaranta giorni, creando vini che sfidano il tempo.  La gestione dell’azienda è un affare di famiglia: Elena, la sorella di Lorenzo, si occupava delle vendite e dell’accoglienza dei turisti fin dagli anni ’70. La sua scomparsa nel 2016 ha lasciato un vuoto, ma Lorenzo continua a portare avanti la tradizione con lo stesso impegno.

L’Incontro con Luigi Veronelli e il contributo ai Barolo Boys

Un incontro determinante nella vita di Lorenzo è stato quello con Luigi Veronelli negli anni ’70. Grazie a Veronelli, Lorenzo ha avuto l’opportunità di far conoscere i suoi vini a un pubblico più ampio, segnando una svolta nella sua carriera. Viene considerato un membro dei “Barolo Boys”, un gruppo di produttori che hanno elevato la qualità e la fama del Barolo. 

I Vini di Lorenzo

I vini di Lorenzo, dalla Barbera ai Baroli Riserva, sono considerati autentici capolavori. Questi vini, per chi ha avuto la fortuna di assaggiarli, rappresentano l’essenza del Barolo, con una struttura potente e un profumo inconfondibile. Ogni bottiglia riflette la finezza e l’eleganza di La Morra, dove Accomasso ha passato la sua vita. 

Photo by Tino Gerbaldo 

Vigna delle Rocche e Vigna Le Rocchette

Considera i suoi tre ettari di vigne come due figlie: 
Vigna delle Rocche, che guarda Castiglione, è stata piantata nel ‘58 ed estirpata poi nel ‘98, producendo un Barolo elegante e fine, come sono i vini di La Morra; Vigna Le Rocchette invece, guardando Barolo e avendo un’esposizione più soleggiata produce un vino più strutturato. La differenza tra i due terroir è poca ma marcata. La limitata produzione dei suoi vini è dovuta ai suoi rigorosi standard di qualità e alla limitata estensione dei suoi vigneti.

Standard di Qualità e Produzione Limitata

Lorenzo Accomasso, viene riconosciuto come l’anima del Barolo: ha dedicato la sua vita alla perfezione vinicola. Ogni bottiglia riflette la sua passione per il Barolo: imbottiglia solo ciò che soddisfa i suoi altissimi criteri, producendo meno di 1000 casse annuali. L’invecchiamento prolungato in botti grandi rende i suoi vini unici, con annate che richiedono pazienza e attesa.